I nomi più noti fra gli artisti presenti sono quelli di Monet, Pissarro, Gauguin, Manet, Degas e Renoir: la mostra è resa possibile grazie al prestito dello Sterling & Francine Clark Art Institute di Williamstown, in Massachusetts.
"The Clark" è un museo creato da Robert Sterling Clark, curiosa figura di imprenditore, esploratore e collezionista d'arte, e dalla moglie Francine, che assecondò e condivise la sua passione per 35 anni.
Concentrati all’inizio soprattutto sulla pittura antica italiana, olandese e fiamminga, in seguito i Clark si interessarono anche agli Impressionisti e ai pittori della scuola di Barbizon (John Singer Sargent, Edgar Degas, Winslow Homer , Pierre-Auguste Renoir ed altri), che divennero il loro interesse principale a partire dagli anni venti ed oggi il museo è famoso soprattutto proprio per il nucleo di opere dell'impressionismo, specie quelle di Renoir .
La collezione di “The Clark” annovera oltre 35 dipinti dell’artista, tra i quali alcuni dei più importanti della sua intera produzione (un ‘Autoritratto’ del 1875, il ‘Ritratto di Madame Monet’ del 1874, ‘Il Ponte di Chatou’ del 1875, ‘Il palco a teatro’ del 1880, ‘Bagnante che si pettina’ del 1885 ).
Parallelamente, al Prado di Madrid, fino al 6 febbraio 2011, sarà in mostra una raccolta di trentuno dipinti tra i più significativi di Renoir provenienti anch’essi da “The Clark”, che si conferma così una delle realtà museali americane più autorevoli nel campo della pittura europea del secondo ‘800.
La mostra milanese è un’occasione per rivisitare l’Impressionismo alla luce della susseguente storia dell’arte moderna, che mostra di averne raccolto l’eredità portando alle conseguenze estreme l’analisi delle possibilità percettive della pittura non figurativa, dell’uso della macchia cromatica, della ricerca delle interazioni spaziali tra materia e forma, riscoprendone la modernità nell’approccio al reale.
Gli i mpressionisti
dal 23/02/2011 al 19/06/2011
Milano
Palazzo Reale, Piazza Duomo, 12 |