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Testi di Vilma Torselli su "Antithesi", giornale online di critica d'architettura.
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Libri
American Art 1961-2001 la storia dell'arte moderna negli Stati Uniti tra due momenti decisivi della storia americana, la guerra del Vietnam e l'attacco alle Torri Gemelle. |
Musei
Milano, apre il Museo delle Illusioni, con incredibili installazioni, illusioni visive, giochi e rompicapi. |
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I vincitori del Premio Pritzker per l'architettura 2021 sono Anne Lacaton e Jean-Philippe Vassal: talento, visione e impegno per migliorare la vita delle persone. |
In Italia
Al Palazzo Ducale di Genova, dal 9 settembre 2021 al 20 febbraio 2022 grande mostra di Maurits Cornelis Escher. |
All'estero
Parigi, all’Espace Lafayette-Drouot "The World of Bansky”, su 1200 mq. esposte un centinaio di opere del più famoso street artist del mondo. Fino al 31 dicembre 2021.
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Caserta, Keith Haring. Il Murale di Milwaukee
fino al 04 novembre 2012 |
| Una grande retrospettiva in una location straordinaria, Keith Haring alla reggia di Caserta. |
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Nella spettacolare cornice della reggia di Caserta, in mostra una spettacolare opera di Keith Haring, un murale lungo 30 metri ed alto 2,5 composto da 24 pannelli lignei dipinti sulle due facce, da una parte con una ininterrotta sequenza di bambini che camminano a quattro zampe frammisti ad una moltitudine di cani, dall'altra con un'articolata composizione di immagini ricorrenti nell'alfabetario segnico di Haring, l'uomo con la testa di serpente, il televisore alato, il ballerino di breakdance, icone tipiche del suo linguaggio espressivo.
L'opera venne realizzata nel 1983, in occasione di un invito rivolto all'artista da parte dell'Università Marquette di Milwaukee per l'inaugurazione del Museo Haggerty.
Suggestiva opera di graffitismo di ampio respiro narrativo, wall drawing di grande immediatezza e riconoscibilità, nel murale di Milwaukee Haring traccia i contorni delle figure con il suo tipico, spesso segno nero, seghettato, spigoloso, continuo, delineando le forme con fermezza e perentorietà, riempiendo le campiture col colore primario, dando vita ad una grande raffigurazione epica piatta e bidimensionale come un fregio egizio.
Nell'opera convergono temi ed elementi del primo periodo del linguaggio di Keith Haring, legato allo stile fresco e spontaneo dei murales della metropolitana di New York, ed anticipazioni di ciò che troveremo nelle opere seguenti ed ultime (Haring morirà solo sette anni dopo), culminanti nella sua opera/testamento spirituale, "Tuttomondo", splendida sintesi della sua poetica di artista visionario, eseguita a Pisa nel 1989.
La mostra è promossa dalla sovrintendenza per i beni architettonici delle province di Caserta e Benevento ed organizzata e prodotta in collaborazione con il Patrick and Beatrice Haggerty Museum of Art, Marquette University, Milwaukee, a cura di Wally Mason.
Il percorso espositivo è integrato da una raccolta di fotografie che, assieme ad un video, documentano le fasi realizzative del murale e dei disegni che lo compongono. |
Caserta
Reggia di Caserta - Salone dei Porti
dal 02 giugno 2012 al 04 novembre 2012
http://www.reggiadicaserta.beniculturali.it/
caserta@civitamusea.it |
link:
Keith Haring, "Tuttomondo"
Graffitismo metropolitano, l'arte senza regole
25 anni fa moriva Keit Haring
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