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Città di Castello, Andy Warhol. I never read, I just look at pictures.
dal 30 agosto al 27 ottobre 2013
recensione di Simonetta Riccardini |
In mostra più di 70 opere dell'artista, realizzate dal 1959 al 1987. |
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Il 30 agosto 2013 si è tenuta a Città di Castello l’inaugurazione della mostra Andy Warhol. I never read, I just look at pictures ospitata presso le sale della Pinacoteca Comunale che resterà aperta fino al 27 ottobre 2013.
L’esposizione ripercorre l’attività dell’artista più rappresentativo della pop art dal 1959 al 1987. le opere esposte sono più di settanta e provengono dalla collezione Rosini Gutman.
Andy Warhol, nato nel 1928 a Pittsburg da genitori cecoslovacchi e morto nel 1987 a New York, era l’ artista pop per eccellenza, come un pubblicitario esperto era in grado di trasformare ogni sua opera in simbolo e ogni sua frase in motto, come la stessa frase che dà il titolo alla mostra.
Riuscì così ad immortalare l’immaginario collettivo del periodo che va dalla fine degli anni cinquanta alla fine degli anni ottanta del novecento.
Il percorso di questa mostra ci permette di comprendere il suo modo di intendere e fare arte, attraverso alcune delle opere sue più famose che sono divenute ormai icone della pop art e del ventesimo secolo, come i ritratti di Elizabeth Taylor, di Marylin, di Liza Minnelli, La Campbell’s Soup e la serie di Flowers.
Sono presenti anche pezzi meno noti come una serie di piccole serigrafie di animali che avvicinano ad una dimensione più intima ed inconsueta per l'artista statunitense.
Nella terza sala troviamo Gem un opera poco conosciuta e assolutamente glamour, in cui la polvere di diamanti unita ad acrilico azzurro rende la superficie scintillante e cangiante ad ogni minima variazione di prospettiva e di luce.
Infine nell’ultima sala sono esposte le cover di Lp tra le più famose realizzate da Warhol, come Sticky Fingers dei Rolling Stones, Live in Carnagie Hall di Liza Mannelli, Aretha di Aretha Franlkyn, in un allestimento multimediale che vede la riproduzione dei brani contenuti negli album associata ad un gioco di luci.
I curatori della mostra sono Emidio De Albentiis e Romano Boriosi.
La mostra sta avendo un grande successo di pubblico, quasi mille visitatori in poco più di 6 giorni tra i quali molti stranieri. Inoltre ha registrato la visita di insigni e autorevoli personaggi del mondo dell'arte e della cultura.
Sede: Palazzo Vitelli alla Cannoniera
Via della Cannoniera 22/a
Orari mostra: 10.00 – 13.00/ 14.30 – 18.30
Chiuso il lunedì
Informazioni tel. 075 8554202 – 075 8520656
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