Opus II è un ciclo corposo, febbrile
che nasce nel 2004 e si chiude nel 2007.
Da questo nasce, si estende e si firma la vena artistica
di Vito Campanelli.
Una teca di rara bellezza si potrà via via scorgere
in questa mostra personale presso la Galleria Spazio Bianco,
Mestre Venezia dal 21 settembre al 07 ottobre 2007.(via Palazzo,45).
Saper scegliere e rilasciare è anche sinonimo di accuratezza,
maturità e voluto taglio al proprio lavoro.
Quello che dinnanzi a noi si affaccia è un progressivo
percorso di contenimento: dove vengono incanalati, trascritti,
pensieri, situazioni vissute ma per lasciare una sorta di
mistero, dandoci così solo un assaggio versatile e
con la medesima tecnica del colore ce lo toglie immmettendo
forti passaggi di cromie fosche o nere, che distraggono il
fruitore sulla bellezza corale e cromatica del tutto.
A volte questi lavori contenuti in Opus II sembrano
delle vere sindoni. Risultati più alti per il genere
umano, in una trascrizione cercata a misura d'uomo dal sapiente
pennello di Vito Campanelli.
Certe rappresentazioni di fluttui, correnti, baratri in movimento
che non permettono un'interiore sonno, ma che anzi annunciano
un'imminente risveglio appunto verso una vena pittorica mai
ancora elaborata, espressa ad eccezione solo appunto di Vito
Campanelli.
Dove intonse tele si macchino, si corrubrano di incisività,
saggezza di meravigliosi colori che le amplificano.A volte
un'accenno di vita personale, di ricerca di radici su una
verità sospesa e poi esiti concreti di un uomo, un
artista che ha trovato la sua vita e la sua arte a beneficio
degli altri, quasi un uovo linguaggio Moorse, che verrà
solo forse correttamente rivelato, quando Vito Campanelli
deciderà di appoggiare a terra i suoi pennelli.
Valeria S. Lombardi
Vito Campanelli
dal 21 settembre al 07 ottobre 2007.
Mestre (Venezia)
Galleria Spazio Bianco, via Palazzo, 45
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