Da venerdì 11 a lunedì 14 settembre si svolgerà a Villanova di Bagnacavallo la trentunesima edizione della Sagra delle Erbe Palustri, iniziativa che ogni anno rievoca l'attività di intreccio delle erbe di valle, tipica di Villanova.
La sagra, organizzata dall'Associazione culturale Civiltà delle Erbe Palustri e dal Comune di Bagnacavallo, rappresenta un'opportunità unica per vedere all’opera gli artigiani villanovesi del Cantiere Aperto, gli intrecciatori provenienti da varie zone d’Italia e dalla Spagna e gli antichi mestieri rurali e artigiani.
Come sempre il programma della Sagra è arricchito da numerose mostre che spaziano tra memoria della nostra terra, arte dell'intreccio, collezionismo e fotografia.
Presso la vecchia sede dell'Ecomuseo, in Largo Tre Giunchi, saranno ospitate le seguenti mostre: “Il Museo della Scuola”, che attraverso arredi, oggetti e documenti, ricorda com'era l'ambiente scolastico d'inizio Novecento, quando ancora si scriveva con pennino e calamaio; “In testa al mondo” una grande collezione di cappelli che fra tradizione, funzionalità e moda, portano il visitatore in giro per il mondo alla scoperta di culture affascinanti.
Nell'area esterna dell'ex Ecomuseo, sarà inoltre ospitata la mostra fotografica “#Non siamo 38”, a cura del Gruppo fotografi in erba, la cui idea è di mostrare la donna in tutta la sua bellezza, attraverso scatti a giovani modelle volontarie con qualche chilo di troppo e qualche smagliatura che, a prescindere dai “difetti fisici” e dalla taglia, le rendono comunque uniche e vere.
La memoria delle vacanze al mare sulle nostre spiagge è la protagonista della mostra allestita presso la Sala Azzurra del Palazzone, “Un'estate al mare”, realizzata in collaborazione con la Stamperia Pascucci di Gambettola e alcuni collezionisti romagnoli. Costumi da bagno, borse da spiaggia, sedie a sdraio, cartoline e foto d'epoca e soprattutto le bellissime tende da spiaggia stampate a mano, che un tempo caratterizzavano il nostro litorale, fanno rivivere lo stile balneare della Romagna dagli anni 30' ai '60 del Novecento.
Nell’Etnoparco, il percorso delle mostre si conclude con “Culture a confronto”, che espone una varietà di manufatti in salice, canna comune, palma e giunco intrecciati e provenienti da varie regioni italiane (Romagna, Marche, Lazio, Puglia), dalla Spagna e altri paesi, dai quali emergono elementi comuni e differenze, ma testimoniano in minima parte la grande diffusione dell'artigianato dell'intreccio in tutto il mondo.
L'inaugurazione delle mostre si terrà venerdì 11 settembre 2015 alle ore 19.
Le mostre sono ad ingresso gratuito e saranno visitabili per tutta la durata della Sagra, negli orari di apertura della manifestazione.
Informazioni e programma completo:
Ecomuseo delle Erbe Palustri
www.ecomuseoerbepalustri.it - erbepalustri@comune.bagnacavallo.ra.it |