New York AIDS Campaign Memorial Park è una associazione di persone e organizzazioni che si sono dedicate al riconoscimento ed alla conservazione della memoria della storia dell'AIDS.
A 30 anni dall'inizio dell'epidemia, l'intenzione è quella di onorare gli oltre 100.000 newyorkesi che sono morti di AIDS e celebrare gli sforzi degli attivisti e dei volontari che hanno risposto con grande e profondo impegno alla terribile malattia.
New York non ha ancora un luogo che commemori tutto questo. In poche parole, l'Associazione ritiene che si possa riempire quel vuoto coinvolgendo nella progettazione la società, gli architetti, i designer e gli urbanisti, al fine di creare un parco commemorativo che costituisca un luogo di raccogliment, e diventi un'oasi educativa, un parco pubblico, per l'intera città di New York.
Il progetto vincitore è stato scelto tra 475 progetti inviati da 26 stati americani e 35 paesi di sei continenti, si intitola "Foresta Infinita" ed è stato ideato da un gruppo di progettisti, Mateo Paiva, Lily Lim, John Thurtle, Insook Kim e Esteban Erlich, con il rendering di Guillaume Paturel.
Una foresta infinita delimitata dai tre muri a specchio di un blocco triangolare, definisce il parco e il monumento. Non ci sono statue, sculture o lapidi, il memoriale vive nel riflesso infinito degli alberi di betulla bianca. Un parco dedicatoo a tutta la gente: i bambini che giocano ai confini del bosco a specchio, il pendolare stanco alla ricerca di una tregua nel bel mezzo della città, i visitatori che vi si recano in memoria della perdita di un loro caro.
Questa la motivazione dell'assegnazione secondo le parole del presidente della giuria Michael Arad:
"Il disegno vincente crea uno spazio per la riflessione, la consapevolezza e il riconoscimento, pur non trascurando la storia della malattia. Era importante che la selezione della giuria dovesse in ultima analisi, prescegliere uno spazio pubblico che serva sia come parco di quartiere che di memoriale per l'AIDS "
Christopher Tepper e Paolo Kelterborn, co-fondatori della Associazione per l' Aids Memorial Park hanno dichiarato: "Il concetto vincente interpreta ciò che ci ha ispirato ed è il punto di partenza per un processo integrativo tra un'oasi di verde ed un memoriale per l'AIDS destinato alla comunità e alla città di New York. Siamo ansiosi di lavorare con tutte le parti per rendere questo sogno una realtà ".
Nell'intenzione dei progettisti: "L'atto di commemorare l'epidemia di AIDS con un gesto fisico va oltre il ricordare e onorare i morti. L'AIDS non è una guerra, né una malattia catalogata, non ci sono date precise o vittime identificate. Nel nostro processo di progettazione, sottolineiamo i modi mutevoii e variegati attraverso i quali l'AIDS ci colpisce come persone e come società. E' importante creare uno spazio che trasmetta il nostro senso di solenne rispetto, di ricordo e di perdita, senza ricorrere al simbolismo intorno a una data, un'immagine, o un elenco di nomi."
Il concorso
Il progetto vincitore
nella pagina seguente il progetto di Luisella Girau & Giuseppe Cavallucci - Cagliari (Italy)
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